Tra gennaio e marzo 2023 il 58% degli italiani ha intenzione di regalarsi un periodo di vacanza. A rivelarlo sono i dati dello studio Future4Turism curato da Ipsos dal quale emerge anche che il 38% dei vacanzieri sceglierà la montagna come destinazione per le proprie ferie.
Da sempre le piste da sci sono infatti una delle mete più ambite nel periodo invernale e, negli ultimi anni, il cosiddetto turismo outdoor sta prendendo sempre più piede. Prima di partire per le tanto ambite vacanze, però, occorre attrezzarsi adeguatamente e sempre più italiani scelgono la via dello shopping online per farlo. Un’occasione ghiotta per il mondo eCommerce da non lasciarsi sfuggire.
Ecco perché abbiamo analizzato per voi il mercato delle vendite online di prodotti sportswear e di quelli legati al mondo dell’attrezzatura da sport invernali.
Quanto vale il mercato online del settore sportswear
Sono circa 4 milioni gli italiani che praticano sport invernali, tra cui sci, sci di fondo, alpinismo ed escursionismo. Solo in Italia sono oltre 900 le aziende nel settore sportivo, quasi 200 delle quali dedicate al mondo degli sport invernali. Un settore affollato, ma molto redditizio, se si considera che il mercato globale delle attrezzature da sci è stato valutato a 4207,2 milioni di dollari nel 2020 e si prevede che raggiungerà i 5023,6 milioni entro il 2026 con un CAGR del 3%.
Non dimentichiamo inoltre che l’Italia sarà protagonista delle Olimpiadi invernali nel 2026, elemento che impatterà positivamente sull’intero comparto. Come si dice, a buon intenditore…
Per quanto riguarda più in generale il mondo dell’abbigliamento sportivo, secondo le previsioni dello Sportswear Outlook di PwC, entro la fine dell’anno il comparto raggiungerà i 6,3 miliardi di euro con un tasso di crescita stimato intorno al 4% nei prossimi anni.
L’impatto dell’eCommerce
Tutti noi ricorderemo il boom di sportivi durante il periodo del lockdown. Allora i negozi erano chiusi e l’eCommerce aveva potuto godere di un boom inaspettato che ha però cambiato radicalmente ed irreversibilmente le nostre abitudini di consumo, tanto che entro la fine del 2023 si stima che le vendite online per questo comparto raggiungeranno il 22,4% del totale (nel 2019 erano il 13,9%).
Oggi la proposta formulata dai portali di vendita online è diventata così ampia che permette agli sportivi di affrontare qualsiasi tipo di sfida o sport invernale vogliano intraprendere, il più delle volte anche a prezzi scontati rispetto all’acquisto in store, elemento da non sottovalutare considerato il costo elevato dell’attrezzatura tecnica.
Second hand: trend in crescita e dal forte potenziale
E a proposito di costi, una soluzione che sembra essere molto apprezzata dai consumatori ha a che fare con un settore di cui già abbiamo avuto modo di parlare e di cui sentiremo sempre più spesso: il second hand. Non manca infatti l’offerta online di attrezzatura sportiva di seconda mano, come sci, scarponi, racchette e tutto quanto necessario per affrontare piste e montagne, ancora in ottime condizioni e pronta per essere riutilizzata da nuovi avventori. Acquistare usato, infatti, non significa solo risparmiare qualche euro sul prezzo di listino, ma anche dare una seconda chance ad oggetti non ancora pronti per essere appesi al chiodo.
Ecco quindi che online è facilissimo imbattersi sia in store dedicati al second hand market che vendono attrezzatura sportiva, che in grandi brand che in nome dei principi di sostenibilità e circolarità offrono ai propri clienti la possibilità di vendere e acquistare l’usato sportivo. È il caso per esempio di Decathlon 2hand, il portale dell’usato di quello che forse è il più noto ed apprezzato store di articoli sportivi di ogni genere e per ogni sport.
Chatbot e conversational commerce: l’assistenza si fa virtuale
Quando parliamo di attrezzatura tecnica, nuova o usata che sia, l’aiuto e i consigli di un professionista sono però quanto mai fondali. In altre parole, in questo settore è necessario garantire un customer care efficiente, preciso e tempestivo, così da supportare gli utenti in qualsiasi fase del loro acquisto. Per questo motivo, i portali web dedicati al mondo degli sport outdoor hanno dovuto trovare il modo di compensare l’assenza fisica di uno specialista pronto ad offrire il suo supporto ai clienti, così come avviene normalmente in uno store.
Schede tecniche quanto più dettagliate possono senz’alto essere d’aiuto, ma è la tecnologia a fare davvero la differenza. Senza pensare necessariamente a soluzioni più avanguardistiche come per esempio l’implementazione della realtà aumentata per la prova virtuale dei capi – uno dei trend eCommerce del 2023 -, la risposta adeguata alle esigenze dei consumatori potrebbe arrivare dalle chatbot o dal cosiddetto conversational commerce.
WhatsApp, Messanger, WeChat e tutte le app di messaggistica più diffuse diventano così il canale di contatto tra utenti e brand – in caso di eCommerce D2c – o tra utenti e store, in grado di colmare la mancanza di un consulente in carne e d’ossa pronto a suggerire il miglior tipo di sci o scarpone a seconda delle esigenze di ciascuno.
Se l’attrezzatura arriva direttamente in montagna
Infine, oltre ad un buon servizio di vendita e assistenza, ad alimentare il trend delle vendite online è anche la possibilità di usufruire di modalità di consegna alternative e veloci. Caricare la macchina con sci, scarponi e attrezzatura di ogni genere non è poi così comodo in fondo, oltre al fatto che sempre più avventori della montagna scelgono metodi più sostenibili – ma meno pratici per il trasporto bagagli – per viaggiare, come per esempio il treno: a settembre 2022 i biglietti ferroviari venduti sono stati 52 milioni e per la stagione invernale 2022/2023 Trenitalia ha offerto la possibilità ai vacanzieri di raggiungere le più note mete sciistiche d’Italia grazie ad appositi treni e bus navetta.
Ma come trasportare in treno gli sci appena acquistati e pronti a solcare le piste senza rovinarli? Semplice, dopo averli acquistati online basta farli arrivare direttamente presso la meta prescelta per le vacanze. Come? Abbiamo un’idea: per esempio sfruttando gli oltre 45mila Punti di Ritiro e Locker già attivi su tutto il territorio nazionale che GEL Proximity consente di integrare al tuo store online. In questo modo i tuoi clienti potranno godere di un servizio di consegna pratico e allo stesso sostenibile. Contattaci subito per scoprire di più!
