Il mondo dell’eCommerce sta vivendo una trasformazione radicale: l’intelligenza artificiale generativa non è più soltanto uno strumento di supporto al customer care, ma è diventato un canale di vendita diretto.
OpenAI ha infatti recentemente lanciato, per ora solo negli Stati Uniti, una nuova funzionalità che permette agli utenti di ChatGPT Pro di acquistare su piattaforme come Etsy e Shopify senza uscire dalla conversazione. Con un semplice clic sul pulsante “Acquista” è possibile confermare ordine, spedizione e pagamento. Una novità che segna l’inizio del cosiddetto conversational commerce, destinato a incidere profondamente non solo sulle abitudini di acquisto, ma anche su logistica e organizzazione dell’ultimo miglio.
In questo scenario, soluzioni tecnologiche come quelle di GEL Proximity, leader europeo nei servizi Out Of Home con oltre 500.000 Locker e Punti di Ritiro integrabili nei sistemi eCommerce, diventano ancora più centrali per garantire consegne rapide, flessibili e sostenibili. Continua a leggere per scoprire di più!
ChatGPT diventa un nuovo canale eCommerce
La novità di OpenAI: il checkout immediato
Secondo quanto riportato da TechCrunch in un recente articolo del 29 settembre scorso, OpenAI – il colosso statunitense dell’AI – ha introdotto un sistema di instant checkout integrato direttamente in ChatGPT.
La novità è al momento disponibile solo negli Stati Uniti per gli utenti abbonati a ChatGPT Pro e segna un passaggio cruciale nell’evoluzione del conversational commerce.
Con questa funzionalità, gli utenti potranno quindi completare acquisti su Shopify ed Etsy senza passaggi esterni: la conversazione con l’AI diventa il punto unico di contatto, dal momento della scoperta del prodotto fino alla conferma dell’ordine. In pratica, un utente può chiedere suggerimenti su un prodotto a ChatGPT, confrontare le diverse opzioni e completare l’acquisto senza mai uscire dal flusso di dialogo con l’intelligenza artificiale. Non è più quindi necessario passare da schede prodotto, carrelli o gateway di pagamento esterni: basta toccare il pulsante “Acquista” per confermare ordine, indirizzo di spedizione e dettagli di pagamento. Il risultato è un’esperienza seamless, che unisce in un unico ambiente la scoperta del prodotto, la valutazione e la transazione.
Per i merchant integrati su piattaforme come Shopify ed Etsy significa poter accedere a un canale di vendita alternativo rispetto ai tradizionali marketplace e potenzialmente in grado di ridurre drasticamente il tasso di abbandono del carrello, ancora ad oggi uno dei principali problemi dell’eCommerce tradizionale. In altre parole, si tratta di una svolta che non avrà impatti solo sul comportamento dei consumatori, ma anche sul back-end dei retailer e soprattutto sulla logistica: più l’acquisto diventa immediato, più la supply chain dovrà garantire tempi rapidi, opzioni flessibili e una gestione efficiente dell’ultimo miglio.
Perché questa funzionalità cambia le regole del gioco
L’integrazione su ChatGPT del checkout diretto non è solo un passo avanti tecnologico, ma una vera e propria ridefinizione del percorso d’acquisto online: se nell’eCommerce tradizionale l’utente attraversa diverse fasi, nel conversational commerce tutto avviene all’interno di un unico flusso, naturale e immediato.
Per i merchant, questo significa abbattere molte delle barriere che spesso frenano la conversione: meno clic, meno passaggi, meno occasioni per distrarsi o abbandonare l’acquisto. Ma c’è di più. La conversazione con l’AI consente di personalizzare le proposte in base al contesto, al profilo dell’utente e alle sue richieste specifiche, trasformando ogni interazione in un’esperienza su misura.
In un mercato sempre più competitivo, in cui i grandi player non si distinguono più solo per il prezzo o l’ampiezza del proprio catalogo, la vera sfida sarà offrire fluidità, immediatezza e personalizzazione. È questo il nuovo terreno di competizione: chi saprà garantire un’esperienza d’acquisto senza attriti e un servizio logistico coerente con tali aspettative, sarà avvantaggiato nel conquistare e fidelizzare i propri clienti.
Conversational Commerce: un trend in crescita
Il conversational commerce non nasce oggi. Già negli ultimi anni i consumatori hanno sperimentato l’acquisto tramite assistenti vocali o chatbot integrati nei siti eCommerce. La novità introdotta da OpenAI segna però un passo ulteriore: l’AI non si limita a rispondere a domande o suggerire prodotti, ma diventa l’ambiente stesso in cui avviene la transazione.
Questo passaggio ridisegna non solo l’esperienza di acquisto, ma anche le aspettative dei clienti su tempi, modalità e flessibilità delle consegne, aprendo così nuove sfide e opportunità per la logistica.
Gli impatti del conversational commerce sulla supply chain e sulla logistica
La sfida della velocità e della personalizzazione delle consegne
Se il processo di acquisto diventa istantaneo, le aspettative dei consumatori sul fronte delle consegne non possono che aumentare. Tempi rapidi, opzioni di ritiro flessibili e tracciabilità in tempo reale diventano requisiti imprescindibili. L’eCommerce conversazionale non è solo un cambiamento di front-end: mette pressione su tutta la catena logistica.
Se il processo di acquisto diventa istantaneo, anche le aspettative sul fronte delle consegne crescono in modo esponenziale. Tempi rapidi di consegna, opzioni di ritiro flessibili (con la possibilità di scegliere quando e dove ritirare il prodotto) e tracciabilità in tempo reale diventano requisiti imprescindibili.
Tutto questo significa che l’eCommerce conversazionale non rappresenta solo un cambiamento di front-end, ma esercita una pressione diretta su tutta la supply chain: dall’organizzazione dei magazzini all’ultimo miglio, ogni fase deve essere ottimizzata per rispondere a ordini più frequenti, frammentati e personalizzati.
Per i merchant e gli operatori logistici diventa quindi cruciale adottare modelli più agili, supportati da tecnologie che consentano di integrare in maniera fluida diverse opzioni di consegna.
Come cambia la gestione dell’ultimo miglio
L’ultimo miglio è già oggi il segmento più critico e costoso della logistica. Con l’eCommerce conversazionale è inevitabile che i volumi crescano ulteriormente e le richieste dei clienti diventino così personalizzate da mettere sotto pressione i modelli tradizionali.
La consegna a domicilio rischia infatti di non essere più sufficiente a garantire efficienza, puntualità e sostenibilità ambientale. Tentativi di consegna falliti, congestione urbana e maggiori emissioni sono problemi che richiedono soluzioni nuove. In questo contesto, i servizi Out Of Home, come Locker e Punti di Ritiro, offrono una risposta strategica, consentendo di ottimizzare i percorsi di consegna, ridurre i costi operativi e al tempo stesso offrire ai consumatori la flessibilità di ritirare i propri acquisti secondo tempi e modalità più vicini alle proprie esigenze quotidiane.
Consegne Out Of Home, la risposta all’eCommerce conversazionale
Locker e Punti di Ritiro diventano ancora più strategici
L’eCommerce conversazionale, come abbiamo visto, spinge infatti le aspettative dei clienti verso esperienze di acquisto più immediate, ma questo non significa che anche la logistica possa sempre garantire la stessa istantaneità. Per colmare questo gap entrano quindi in gioco i servizi Out Of Home, che rappresentano la risposta più concreta alle sfide generate dai nuovi canali di vendita come ChatGPT.
Locker e Punti di Ritiro, infatti, permettono di rendere più efficiente la gestione dell’ultimo miglio, riducendo i tentativi di consegna falliti e razionalizzando i percorsi dei corrieri. Non si tratta soltanto di un vantaggio per i merchant, che riescono così ad abbattere i costi operativi, ma anche per i consumatori, che ottengono un controllo maggiore sulla ricezione dei propri ordini.
Il ruolo di GEL Proximity: connettere eCommerce e logistica
In questo scenario, GEL Proximity svolge un ruolo chiave. La piattaforma mette a disposizione la più vasta rete europea di Locker e Punti di Ritiro – oltre 500.000 – facilmente integrabili nei sistemi di eCommerce, operatori logistici e trasportatori. Allo stesso tempo, si propone come orchestratore last mile, in grado di coordinare corrieri, operatori e hub urbani in un unico ecosistema digitale.
Grazie a questa tecnologia, i clienti finali possono scegliere in autonomia dove e quando ritirare o restituire un pacco. Il risultato è duplice: un’esperienza di acquisto più fluida, in linea con le nuove dinamiche dell’eCommerce conversazionale, e un modello logistico più efficiente e sostenibile per l’intero settore.
Uno sguardo al futuro: AI e logistica integrata
Secondo Statista, il mercato globale del conversational commerce raggiungerà i 290 miliardi di dollari entro il 2028. L’arrivo dell’eCommerce su ChatGPT rappresenta quindi solo l’inizio di una trasformazione destinata a ridisegnare l’intera catena del valore.
Per cogliere queste opportunità sarà fondamentale disporre di una logistica agile, integrata e sostenibile. Retailer, operatori logistici e trasportatori che adotteranno soluzioni tecnologiche come i servizi Out Of Home avranno un vantaggio competitivo, potendo rispondere con rapidità ed efficienza a un mercato in continua evoluzione.
Sei un retailer, un operatore logistico o un corriere e vuoi preparare la tua rete all’eCommerce conversazionale? Scopri come integrare la tecnologia di GEL Proximity per accedere alla più grande community europea di PUDO e Locker con una rete di oltre 500.000 Punti disponibili e flessibili alle tue esigenze.