Redazione
18 Luglio 2024
Logistica, Trend

Come vanno le consegne Out Of Home in Italia

Le consegne Out Of Home in Italia stanno aumentando sempre più rapidamente, ma come crescono le Reti di Punti di Ritiro e Locker?

Il tema delle consegne è centrale quando si parla di eCommerce, perché sempre più in grado di orientare le decisioni di acquisto dei consumatori, che si aspettano oggi modalità alternative e più flessibili alla tradizionale Home delivery. 

A rispondere a questa esigenza sono proprio le consegne Out Of Home, valida alternativa alla consegna a casa. Tuttavia, esse necessitano di una rete capillare ed efficiente per funzionare adeguatamente e soddisfare così le esigenze di merchant e clienti.

In questo articolo analizziamo lo stato dell’arte delle consegne Out Of Home in Italia: scopriremo quanti sono i Punti di Ritiro e i Locker disponibili sul territorio nazionale e quante sono le spedizioni Out Of Home in Italia. Iniziamo! 

Come nasce l’esigenza di modalità di consegna alternative: lo sviluppo dell’eCommerce in Europa nel 2023 

Secondo i dati Eurostat, nel 2023 in Europa il 92% delle persone di età compresa tra i 16 e i 74 anni ha utilizzato Internet; di questi, il 69%, cioè l’1% in più rispetto al 2022, ha effettuato almeno un acquisto online. 

Le quote più alte di eShopper in Europa sono state registrate nel 2023 nei Paesi Bassi (93%), Svezia (91%) e Danimarca (90%). In Italia la percentuale si ferma al 58%. Tuttavia, il dato dimostra come più della metà di coloro che hanno accesso alla Rete Internet oggi la utilizzano anche per portare a termine degli acquisti tramite il canale eCommerce. 

Di conseguenza, è fondamentale tracciare le principali sfide che il commercio elettronico pone e individuare delle possibili soluzioni. 

La principale sfida dell’eCommerce: le consegne di ultimo miglio

A differenza del commercio tradizionale, l’eCommerce prevede – nella maggior parte dei casi, cioè quando il cliente non sceglie come modalità di ritiro il Click&Collect – la consegna al destinatario finale. Un processo che comporta necessariamente alcune sfide e dei costi. 

Dell’intera catena di fornitura, la cosiddetta Supply Chain, l’ultimo miglio – cioè la fase finale della consegna, che permettere di recapitare al destinatario finale il bene ordinato online – è il punto più critico, e pertanto la sfida maggiore da affrontare, soprattutto perché spesso non è gestito nella maniera più efficiente possibile, con ripercussioni negative sia per i merchant che per i clienti finali. 

E non è tutto. L’ultimo miglio è anche il tratto più costoso: è infatti responsabile del 65% del totale dei costi di trasporto. Dunque, come efficientarlo?

La soluzione ai problemi delle consegne last mile: le consegne Out Of Home 

Ad oggi, le consegne Out Of Home, cioè alternative alla tradizionale Home Delivery, sono sicuramente la soluzione più efficace per efficientare la logistica di ultimo miglio, dal momento che contribuiscono a sostenere i volumi di pacchi B2C e la domanda di servizi di ultimo miglio sempre più flessibili e incentrati sul consumatore.

Infatti, come scritto nel Report “Out Of Home Delivery in Europe 2024” di Last Mile Experts, le consegne Out Of Home possono essere fino a 5 volte più efficienti per tratta rispetto all’Home Delivery, fornendo un’alternativa di qualità per i clienti. 

Alla luce di tutto questo occorre quindi domandarsi: ma in Italia, a che punto siamo?

Lo stato dell’arte delle consegne Out Of Home in Italia 

Ancora una volta, è il report Out Of Home Delivery in Europe 2024 ad aiutarci a rispondere a questa domanda. 

Con 53.220 Punti di Ritiro unici (e un totale di 85.831 Punti condivisi tra diversi corrieri) l’Italia si aggiudica il quinto posto in Europa della “Top five unique OOH markets”, preceduta da Germania (62.760), Francia (63.370), Regno Unito (66.300) e, in prima posizione, Polonia (79.590). 

La crescita generale rispetto all’anno precedente (2002) è del 6.44%. 

consegne Out Of Home in Italia Locker e Punti di Ritiro PUDO market APM market

Densità dei Punti di Ritiro in Italia 

La densità di Punti designati per il ritiro e la consegna degli ordini online in Italia è ancora relativamente bassa rispetto ad altri Paesi: in Olanda e Repubblica Ceca, per esempio, si possono contare oltre 40 Punti, tra Locker e negozi abilitati al ritiro degli ordini online, ogni 10.000 abitanti. In Polonia il 61% della popolazione vive nel raggio di 7 minuti a piedi dal Punto di Ritiro più vicino, percentuale che schizza addirittura all’87% nelle aree urbane. E in Italia?

La densità di Punti di Ritiro in Italia, nel 2023, è pari a 14 Punti ogni 10.000 abitanti. Il margine di crescita, quindi, è ancora elevato, soprattutto nelle aree non urbane. Vediamo allora come sono distribuiti questi punti tra PUDO (Rete di negozi abilitati al ritiro degli ordini) e APM (Rete di Locker). 

PUDO market in Italia

La presenza dell’Italia nella “top 5 unique OOH markets” è dovuta principalmente all’elevato numero di Punti Di Ritiro (PUDO market, nel Report di Last Mile Experts): 48.310 in totale (l’1.17% in più rispetto al 2022), cioè il terzo gradino del podio dietro a Regno Unito (50.910) e Francia (50.530). Germania e Polonia sono invece quarta e quinta, rispettivamente con 47.420 e 40.090 Punti. 

APM market in Italia 

A guidare la classifica europea è la Polonia con 39.500 Punti, seguita da Regno Unito (15.390), Germania (15.340), Francia (12.840) e Repubblica Ceca (10.070). 

Dal punto di vista dei Locker (APM markets), i dati non sono però altrettanto lusinghieri per l’Italia che, insieme all’Irlanda, è il mercato meno sviluppato in Europa, ma la buona notizia non manca. 

Il mercato dei Locker, gli armadietti automatici disponibili 24/7 per il ritiro – e il reso – della merce acquistata online, sta infatti conoscendo un rapido sviluppo e nel prossimo futuro la situazione per l’Italia potrebbe cambiare drasticamente, in meglio. Basti pensare che la crescita del 6.44% citata poco sopra è guidata principalmente proprio dallo sviluppo della Rete di Locker, che nel 2023 ha registrato un +118% passando da un totale di 2.252 Locker a 4.909. 

Quante sono le spedizioni Out Of Home in Italia nel 2023

L’ultimo dato che ci resta da analizzare è dunque quello relativo al numero delle spedizioni Out Of Home in Italia nel 2023. In altre parole, quante spedizioni eCommerce sono effettivamente indirizzate al Network di Locker e Punti di Ritiro che abbiamo analizzato poco sopra?

A rispondere a questa domanda ci ha pensato il Delivery Index Report di Consorzio Netcomm e Poste Italiane, secondo cui in Italia nel 2023 le consegne Out Of Home hanno raggiunto il 18,5% del totale delle consegne eCommerce. Nel 2022 la percentuale si fermava al 15,9%. 

Volumi delle spedizioni per modalità di consegna – Netcomm Delivery Index 2024 Q1

Volumi delle spedizioni per modalità di consegna, Q1-2024. Fonte: Netcomm Delivery Index

I vantaggi delle consegne Out Of Home 

Per comprendere perché le consegne Out Of Home sono sempre più diffuse e apprezzate, sia dai merchant che dagli eShopper, basta guardare ai vantaggi che offrono per entrambi. Tra questi: 

  • maggiore flessibilità per il ritiro degli ordini online; 
  • riduzione dei tempi e dei costi di consegna; 
  • aumento delle conversioni; 
  • gestione dei resi più semplice e veloce; 
  • maggiore sostenibilità ambientale.

Se ti interessa scoprire tutti i vantaggi delle consegne Out Of Home, puoi leggere il nostro approfondimento dedicato.

Per tutti questi motivi, la domanda di consegne Out Of Home sta crescendo rapidamente in tutta Europa, Italia inclusa. Ma come stimolarla ulteriormente? Di questo parleremo nel prossimo approfondimento, nel quale ti forniremo 5 consigli pratici per incentivare i tuoi clienti a scegliere le consegne Out Of Home al posto della tradizionale Home delivery. Continua a seguirci per non perdere la nostra guida pratica! 

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