L’eCommerce è in continua crescita, così come dimostrano i dati dell’Osservatorio eCommerce B2c del Politecnico di Milano presentati la scorsa settimana nella cornice del Netcomm Forum 2022 e che presenteremo la prossima settimana su questo blog con un’intervista a Valentina Pontiggia, direttore Osservatori eCommerce B2c e Innovazione Digitale nel Retail.
C’è però un ulteriore elemento da prendere in considerazione: lo shopping online non solo continua a crescere, ma si evolve sempre più rapidamente e a trainare questo cambiamento sono soprattutto le nuove generazioni.
La cosiddetta Generazione Z, infatti, che comprende i nati tra il 1995 e il 2010, sta dettando regole e trend per il futuro del settore, così come riportato nel Report Consumer Trends 2022 di Samy Alliance.
Nuovi strumenti di vendita: il social commerce
Abbiamo già raccontato in questo approfondimento il fenomeno crescente del social commerce, diffuso soprattutto tra i giovani e i giovanissimi. Basti pensare che in Italia i principali utenti di Facebook e Instagram hanno meno di 35 anni, mentre per TikTok l’età media si aggira tra i 10 e i 29 anni.
Secondo i dati presentati al Netcomm Forum, ad oggi oltre la metà degli italiani (51,8%) conosce il fenomeno del Live Streaming Commerce – di cui abbiamo parlato anche qui – e l’11% degli utenti ha acquistato prodotti o servizi online proprio grazie a questo strumento. Il fenomeno varia inoltre significativamente in base a età e sesso: sarebbero infatti le donne e i più giovani ad avere maggiore confidenza con questa nuova tecnica di vendita online.
Secondo il Rapporto di Samy Alliance, inoltre, entro il 2026 il 60% dei consumatori appartenenti alla categoria Generazione Z e Millennials (nati tra l’inizio degli anni ’80 e la fine degli anni ’90) sposterà i propri acquisti online dai siti di eCommerce alle piattaforme social.
Nuovi metodi di vendita: lo “Shoppertainment”
Per poter governare il cambiamento e gestire queste nuove modalità di vendita, però, è importante conoscere anche le aspettative dei nuovi consumatori online.
Come abbiamo raccontato anche in questo approfondimento dedicato al quick-commerce, infatti, i tempi dell’eCommerce sono sempre più veloci e i consumatori sempre meno disposti ad attendere per ricevere informazioni o il prodotto da loro acquistato.
Nel mondo dello “Shoppertainment” in cui shopping e intrattenimento vanno di pari passo, più della metà degli utenti dichiara di preferire contenuti di breve durata, che non superino cioè i 10 minuti. Tempo nel quale devono essere veicolate quante più informazioni possibili e quanto più precise in merito a prezzi, qualità del prodotto, processo di acquisto e di eventuale reso; senza dimenticare di trasmettere anche tutti i valori del brand, tra cui inclusività e sostenibilità, cui le nuove generazioni prestano sempre più attenzione e rilevanza per le proprie scelte di acquisto.
Cinque consigli utili per vendere online alle nuove generazioni
1. Ripensa l’intera esperienza di acquisto
Affinché il percorso di acquisto risulti essere il più semplice, arricchente e stimolante possibile per l’utente finale, è fondamentale ripensare l’intera customer experience. Nel mondo del metaverso, infatti, le esperienze, ancor più che i prodotti in se, giocano un ruolo centrale: il 72% dei consumatori della Gen Z dichiara già oggi di preferirle ai prodotti fisici, tanto che sarebbe disposto a spendere anche di più.
2. Pubblica contenuti di qualità
Se è vero che le pagine social giocheranno un ruolo sempre più importante nel processo di vendita di un eCommerce, aumentare la qualità dei contenuti pubblicati fornendo informazioni effettivamente utili, in grado di rispondere alle esigenze dei clienti, è un ingrediente fondamentale per un social commerce di successo.
3. Rendi disponibili informazioni e recensioni
Come detto, quindi, la condivisione di informazioni gioca un ruolo sempre più cruciale, tanto il 96% dei giovani consumatori dichiara di informarsi tramite le recensioni online prima di procedere con l’acquisto. Mostrare quindi le recensioni sul tuo sito web dà ai potenziali clienti più fiducia nelle loro decisioni di acquisto e riduce i dubbi, portando a un tasso di conversione più alto.
4. Scegli i prodotti giusti
Alcuni prodotti si prestano più di altri a queste nuove tecniche di vendita online. Ad oggi, infatti, le categorie merceologiche che riscontrano maggiore successo in questo contesto sono l’elettronica di consumo, il fashion e la cosmetica.
5. Racconta i tuoi valori
Le nuove generazioni sono sempre più attente ai valori che i brand veicolano, scegliendo con cura i brand che più le rispecchiano. Inclusività e sostenibilità sono in particolare due trend che non possono più essere ignorati. Il 19% dei consumatori, infatti, trova più autentici i brand con contenuti inclusivi e attenti a tematiche quali le differenze di genere e la diversità intesa in senso generale. I cataloghi prodotti, quindi dovranno ospitare sempre di più prodotti neutrali rispetto a genere, età, religione o provenienza. Dal punto di vista del consumo consapevole, invece, il 62% degli utenti appartenenti alla categoria “Generazione Z” è più incline ad acquistare prodotti da brand sostenibili, sia dal punto di vista ambientale che sociale.
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Continua a seguire il nostro blog, la prossima settimana analizzeremo insieme a Valentina Pontiggia, direttore Osservatori eCommerce B2c e Innovazione Digitale nel Retail, tutti i trend dell’eCommerce B2c in Italia nel 2022.